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Visualizzazione dei post con l'etichetta citazioni

Blogger Love Project | Day 3 :: Quotes, quotes, quotes challenge

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Buon pomeriggio cari lettori che passate di qui: oggi scrivo con grande piacere il mio post per il BLP dedicato alle citazioni: scelgo di condividere con voi le citazioni che più ho amato in questi anni di letture, spero che piaceranno anche a voi come piacciono a me! Buona lettura!!!! Sai cos'è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo, al mondo, in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta. [Oceano Mare - Alessandro Baricco] Perché per me l'unica gente possibile sono i pazzi, que...

Recommendation Monday :: consiglia il libro da cui è tratta la tua citazione preferita

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*Banner* Buon lunedì cari lettori!! Oggi il Recommendation Monday ci dice : consiglia il libro da cui è tratta la tua citazione preferita E qui un piccolo shock: io non ho solo una citazione preferita! Ne ho a bizzeffe e le mie preferenze cambiano a seconda dell'umore del momento! Alla fine ho optato per questa, che forse è famosissima, ma che per me ha un significato speciale, perché per anni mi sono sentita come la volpe, e che se fossi stata "addomesticata" avrei sofferto per qualcuno, ma questo passo mi ha mostrato anche ciò che avrei guadagnato, e mi sono lasciata andare.. *_* "La mia vita e' monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio percio'. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sara' illuminata. Conoscero' un rumore di passi che sara' diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto ter...

Consigli di lettura :: Ogni mattina a Jenin - Susan Abulhawa

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Nel mese di agosto, complice la Book world Tour Challenge , ho finalmente letto un libro che mi attendeva da tempo, Ogni mattina a Jenin , di Susan Abulhawa. Questo romanzo è stato definito "il Cacciatore di Aquiloni palestinese", per il forte grado di emozione che le vicende narrate suscitano nel lettore. Avevo una conoscenza abbastanza superficiale delle vicende che avevano portato alla costituzione dello stato di Israele nei territori palestinesi, perciò questo libro mi ha sconvolto più di quanto credessi. Vediamo l'intero evolversi dell'occupazione israeliana dai primi anni e per i successivi sessanta (il resto è storia contemporanea, il massacro di Gaza è ancora in atto) attraverso le memorie della famiglia Abuleja. Il patriarca Yehya nasce da uomo libero, e muore nel campo profughi di Jenin, per aver osato rientrare nel proprio oliveto ormai proprietà degli Israeliani. La presa di coscienza inizia lentamente, il cervello umano inizialmente cerca di rifiu...

Il Vangelo secondo Biff - amico d'infanzia di Gesù [Christopher Moore]

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Tutti sanno come è nato e come è morto Gesù. La stella cometa, la mangiatoia, i Re Magi; e poi la passione, la crocifissione. Ma che cosa ha combinato dall'infanzia ai trent'anni? Su richiesta del Messia, a duemila anni dalla sua morte, un angelo fa resuscitare il suo migliore amico, Levi detto Biff, a cui spetta il compito di scrivere un nuovo Vangelo che racconti finalmente la vera storia di Gesù di Nazaret. E quella di Biff è un'epopea ricca di miracoli, viaggi, scoperte e anche kung fu, demoni, morti viventi, folli monaci tibetani e pupe da sballo. Questo libro è un divertentissimo e intenso racconto della vita di Gesù negli anni dell'adolescenza, raccontati dal suo amico d'infanzia Levi, detto Biff. Christopher Moore ha uno stile che adoro, ironico, fresco e coinvolgente e in questo romanzo si è proprio superato! Il personaggio di Biff è semplicemente adorabile e Gesù è più umano che mai (e io che sono atea , ma cresciuta in una famiglia cattoli...

Poeticando... [3#]

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Buongiorno carissimi! Oggi vi propongo un'altra delle mie poesie preferite; stavolta l'autore è italiano, tale Sergio Corazzini , esponente del Crepuscolarismo (corrente letteraria sviluppatasi nei primi anni del '900 e caratterizzata da toni neutri e smorzati di poeti che rinnegavano i temi eroici e sublimi in favore di temi quotidiani e spesso melanconici).Questa poesia in particolare rappresenta il forte legame che un poeta aveva in passato col suo "mestiere": una volta che l'ispirazione verrà meno, anche l'uomo non avrà più ragione di esistere... Il mio cuore  Il mio cuore è una rossa macchia di sangue dove  io bagno senza possa la penna, a dolci prove  eternamente mossa. E la penna si muove e la carta s'arrossa sempre a passioni nove.  Giorno verrà: lo so che questo sangue ardente a un tratto mancherà, che la mia penna avrà uno schianto stridente... ... e allora morirò.

Poeticando... [2#]

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Eccoci alla seconda puntata della mia neonata rubrichetta; oggi vi posto una brevissima poesia di un poeta russo, Miša Sapego (sì, è maschio), e che se avete Facebook o Instagram vi sarà sicuramente capitato di leggere : Soffrirò... morirò... Ma intanto Sole, vento, vino, trallallà.

Incipio, incipis, incipit 6#

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Oggi vi riporterò le prime frasi di un romanzo che ho letto quest'estate e che ho davvero amato, ovvero Memoria del vuoto di Marcello Fois . La trama in poche righe che si legge nel libro:  "La vita e la morte di Samuele Stocchino, che la leggenda nera del banditismo sardo battezzò <<la tigre d'Ogliastra>>. Figlio devoto, giovane innamorato, eroe di guerra, bandito spietatissimo." Ed ecco come inizia: E ora dammi le parole. La notte dell'eccidio la luna piena, grassa e sudata, se n'era stata appollaiata per ore sulla schiena delle montagne. Pochi fili di nubi facevano l'effetto di capelli scomposti sulla sua fronte. Se n'era stata così la luna, a bersi l'orizzonte frastagliato come il bordo di un guscio d'uovo spaccato in due, pigra di una pigrizia quasi Morte, quasi fosse al primo sonno. Poi, a un certo punto, si era sollevata, indolente, alitando contro la terra. Un'immagine bellissima ed evocativa, non ...

Consigli di lettura: Luminal - Isabella Santacroce

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Leggendo su tanti blog che seguo le recensioni di un interessantissimo libro quale Crank , mi è tornato alla mente un libro che ho letto quando ero in quarta-quinta liceo e che ho amato tantissimo, ovvero Luminal di Isabella Santacroce . Come Crank, anche questo libro parla di droga e di disagio, e plasma la scrittura e la grammatica per sottolineare lo straniamento di questa vita frenetica e sregolata delle due protagoniste, Davi e Damon. Dialoghi surreali, vite spinte al limite estremo e una poeticità totalmente fuori dai canoni... Sicuramente il libro migliore della Santacroce. "A volte penso sia stata la luna a partorirmi tra spasmi di cosce pallide sapientemente allargate tra le stelle proprio in alto. Così appesa sopra un concerto di  David Bowie   lei si apriva lasciandomi cadere.  Io sono Demon e la luna è mia madre. ***** "Io so pensare bene e spesso. Nel pensare si nascondono ricordi che vorrei non riconoscere come miei. Sono farfalle che volano p...

Incipio, incipis, incipit #4

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Buongiorno carissimi, questi giorni di inizio 2014 sono un po’ strani, il tempo sembra non bastare mai e non riesco ad avviare tanti progetti che avevo previsto di iniziare a gennaio…c’è nessuno che conosca un incantesimo per raddoppiare il tempo a disposizione?!? Passiamo al nostro libro di oggi: vi propongo le prime righe di uno dei miei libri preferiti, Passavamo sulla terra leggeri  di Sergio Atzeni, uno scrittore mio conterraneo morto troppo presto e dal talento grandissimo…Insomma io lo adoro e spero di poterlo far conoscere a più gente possibile. Non sapevo nulla della vita. Antonio Setzu raccontò la storia e quel che seppi era troppo, era pesante, immaginarlo e pensarlo mi metteva paura dell’uomo, del mondo e della morte. Dimenticai per trentaquattro anni. Ora ricordo, parola per parola. Nella lingua fra i fiumi. Cento e cento case di canne, paglia e fango. L’alta zicura di limo e tronchi al limite dell’acqua, trecentotrentatré scalini per arrivare all’altare dov...

Incipio, incipis, incipit #3

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Buon quasi fine anno amici! Oggi vi riporto l'incipit di un romanzo carinissimo che ho letto un annetto fa, Suck! Una storia d'amore di quel geniaccio di Christopher Moore. E' un romanzo che parla di vampiri, ma non ha niente a che vedere con nessun altro libro vampiresco che avete letto, credetemi! Questo libro è di un'ironia e di una leggerezza fantastiche! Nell'incipit riporto anche il titolo del capitolo, perché anche loro sono divertentissimi! 1. Non farla tanto lunga, non sei l’unico a essere morto «Brutta stronza succhiasangue, mi hai ucciso!». Tommy era al suo primo risveglio da vampiro. Diciannove anni, corporatura esile, aveva trascorso tutta la vita tra stati di meraviglia e confusione. «Volevo stare con te». Jody: pallida, bella, una lunga chioma rossa che le scendeva sul viso, un naso grazioso che si tuffava in mezzo a una spruzzata di lentiggini, e un enorme sorriso impiastricciato di rossetto. Era una non-morta da un paio di mesi appena...

Incipio, incipis, incipit #2

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Buongiorno e buoni ultimi giorni prima di Natale! Come vi state preparando a questa festa? Io in realtà sono indaffaratissima e senza un minuto libero fino a sabato, quindi per ora ancora non sento nessuna aria di festa (e in più qui da me c'è un bel sole tiepidino che non aiuta nell'immedesimazione). Oggi vi scriverò l'incipit del libro che sto leggendo attualmente,  Cuore di Labrador , la storia di un ragazzo "difficile" che trova la sua strada e il modo per stare meglio grazie a una scuola di addestramento per cani per disabili e soprattutto grazie al cane che gli viene affidato, Aero. Ciao a tutti. È un buon modo per cominciare? Credo di sì. Non ho mai scritto un libro prima, quindi non so bene da che parte attaccare. Così vada per "Ciao". Mi chiamo Liam Creed e quando leggerete queste righe probabilmente avrò diciassette o diciotto anni. Sono alto, anzi altissimo: quasi un metro e novanta. Porto i capelli lunghi, sono longilineo e la mia ragaz...

Consigli di Lettura: Apocalypse Baby

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La quindicenne Valentine Galtan, cocainomane ed espulsa da una serie di scuole private, sparisce misteriosamente su una banchina della metro di Parigi, malgrado fosse pedinata dall'investigatrice privata Lucie Toledo, assoldata dalla nonna della ragazzina. La povera Lucie, priva di qualsiasi iniziativa e sotto sotto in realtà intimamente solidale con gli adolescenti che tagliano la corda, sa di non potercela fare. Così decide di chiedere aiuto alla mitica "Iena", un'investigatrice leggendaria. Lesbica e facile a menar le mani, la Iena dà un'immediata svolta al caso. E col suo ciclone di energia traumatizza la povera Lucie, ma alla fine, a forza di scossoni, le apre gli occhi su un mondo insperato.                           [Dal risvolto di copertina]

Incipio, incipis, incipit

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Ciao cari lettori del blog! Come ve la passate? Io sfreccio da un blog all'altro tra quelli partecipanti all'iniziativa Sotto l'Albero e finalmente trovo un po' di tempo per scrivere un nuovo post!  Sono felicissima di come sta andando la nostra missione di Elfi Natalizi e spero davvero che tutto lo slancio positivo non si fermerà trascorso il Natale, mi manchereste!! ^_^ Ma ora passiamo alla rubrica ispiratami da tanti vostri blog, ovvero il riportare le prime frasi di un romanzo che ci è particolarmente piaciuto. Non so voi, ma io quando sono indecisa tra due o più libri (cioè praticamente sempre -.-'), leggo le prime righe di entrambi, e se l'incipit mi rapisce son sicura che l'intero libro non sarà deludente! Per cominciare ho scelto un libro non conosciutissimo, dal titolo Le parole lontane dal fuoco di Tiffany Baker. A Prospect era arrivata di nuovo la stagione del fuoco: l'epoca del gelo e dei ghiacci, ma anche l'occasion...

30 giorni di libri - Giorno 3 #

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3) Il tuo personaggio preferito di un libro che hai letto Beh anche questa è una domanda da un milione di dollari.... Per svariati motivi, primo fra tutti il fatto di riconoscermi molto in lei, direi la Volpe del Piccolo Principe Anche io come lei ho bisogno di un po' di tempo per essere "addomesticata" ed abituarmi all'altro, per abbassare tutte le difese e farmi conoscere per quella che sono davvero...     "Non si conoscono che le cose che si addomesticano..." immagine presa da Grace Under Pressure

30 giorni di libri - giorno 2 #

2) La tua citazione preferita Il senso dell’amore e dell’amicizia è tutto qui. La loro amicizia era seria e silenziosa come tutti i grandi sentimenti destinati a durare una vita intera. E come tutti i grandi sentimenti anche questo conteneva una certa dose di pudore e senso di colpa. Non ci si può appropriare impunemente di una persona, sottraendola a tutti gli altri. Dal libro                          Le Braci di Sandor Màrai Un libro che ho molto amato e ho scoperto per caso (un tizio vedendomi assorta nel reparto libri dell'ipermercato mi consigliò spontaneamente questo titolo... ancora lo ringrazio!!) . Ci sono al suo interno enormi verità sulla vita, sull'amicizia, sulla difficoltà di certi rapporti. Fa riflettere.......

Teaser Tuesday -1-

Inizio questa rubrica settimanale nata per iniziativa del blog Should Be Reading . Per partecipare è sufficiente seguire queste semplici regole: Prendi il libro che stai leggendo attualmente Apri il libro a una pagina a caso Trascrivine un brano -Attenzione, evitare assolutamente lo spoiler (ovvero le anticipazioni importanti della trama) Scrivere titolo e autore del libro (ed eventualmente anche il numero di pagina da cui avete tratto il brano) Ecco il mio teaser:   Il Viaggio degli Inganni - Salvatore Niffoi- (pag.21) Molte anime schiette pensano che, a parità di condizioni, i pensieri e le emozioni siano uguali per tutti gli esseri umani, ma è una bugia e un’assurdità, perché le sensazioni che provai nel vedere la zimarra di don Tzelleddu che svolazzava tra i portici di Su Cumbentu verso casa di mio nonno senza lasciarsi sorpassare, mi convinse per sempre che certe emozioni belluine, certi pensieri premonitori sono unici, irricalcabili e irripetibili...

Ecco come siamo, ovvero "Della Complicazione Umana"

Le verità che spesso ritroviamo nei libri....attualmente io mi sento proprio così, benché non veda i miei sogni così vicini a realizzarsi, anzi forse mi remo contro proprio per impedire che si concretizzino...mah.... Si era appena resa conto che esistono due cose che impediscono a una persona di realizzare i propri sogni: pensare che essi siano impossibili, oppure -grazie a un improvviso scarto della ruota del destino- vedere che si trasformano in qualcosa di possibile quando meno ce lo si aspetta. In quel momento, affiora la paura di un cammino ignoto, di una vita piena di sfide sconosciute, della possibilità che le cose a cui siamo abituati scompaiano per sempre. Le persone vogliono cambiare tutto e, nello stesso tempo, desiderano che ogni cosa continui a essere come prima. [Il Diavolo e la Signorina Prym -Paulo Coelho ]  

Saggezza popolare...

«Dicono fosse donna, donna bella, avara, proprietaria di terre e mulini, un giorno torna di campagna con un cesto d’uva e incontra un bandito ferito che dice: “Morirò questa notte, dammi un grappolo della tua uva perché la morte sia più dolce”. La donna risponde: “Se fossi vivo e forte non chiederesti, andresti a prendere e rubare, quante volte hai rubato dalle mie vigne e dalle mie tanche, uva e vitelli?  Ora vorresti che proprio io ti addolcissi la morte?”. Dette queste parole guarda l’uomo negli occhi e alza il piede per un calcio nella ferita al ventre da cui cola il sangue. Il Signore la vede e per punirla di tanta avarizia la impietrisce nel gesto, coll’uva sulla testa. Così dicono». «Mi perdoni, signor tenente, ma se il Signore si offese perché la donna rifiutò di donare l’uva, non avrebbe fatto meglio a impietrire soltanto la donna, lasciando il cesto e i grappoli al bandito condannato a morte?». [ Passavamo sulla terra leggeri - Sergio A...