Consigli di lettura: Il respiro leggero dell'alba
1968. In una notte di tempesta, qualcuno bussa alla porta della fattoria dove vive Martha, vedova, senza figli e maestra in pensione. Sono un uomo di colore e una ragazza bianca, fradici e spaventati, in fuga da un famigerato Istituto nella contea vicina. Senza pensare alle possibili conseguenze, Martha li fa entrare in casa e offre loro tè caldo e abiti asciutti. Ma la polizia non tarda ad arrivare, e se l’uomo riesce a fuggire facendo perdere le proprie tracce, la ragazza viene presa in consegna e portata via dagli agenti. Prima di andare, però, la giovane sussurra una preghiera – «Nascondila!» – che sconvolgerà per sempre la vita di Martha. Perché ad attenderla in un angolo della soffitta l’anziana vedova trova una neonata della quale accetta di prendersi cura, in attesa che la madre, un giorno, possa tornare a riprendersela. Passeranno quarant’anni prima che ciò avvenga, e che i protagonisti di questa struggente, avventurosa storia d’amore tornino a incontrarsi.
Lessi questo libro senza grosse aspettative, confesso che mi attirò soprattutto la copertina, ma ben presto ne fui conquistata!!!
Tratta un tema molto forte, ovvero la reclusione dei pazienti dichiarati insani di mente e la loro completa, totale vulnerabilità all'interno di Istituti. Se sei muto, sordo, ritardato, matto, nessuno ti crederà mai se accusi degli stimati professori o degli amorevoli infermieri: sei solo, senza scampo.
Immedesimandoti in questi personaggi capisci veramente il senso della parola vulnerabile, e vorresti entrare nel romanzo per difendere chi da solo non ce la può fare!!
Ma questo romanzo toccante e profondo ci racconta un piccolo lieto fine e non si può non affezionarsi ai protagonisti.
p.s.: ho notato che su Amazon, IBS e altri siti questo romanzo non è più disponibile, ma se qualcuno di voi volesse leggerlo in pdf posso mandare la mia copia via email!
Lessi questo libro senza grosse aspettative, confesso che mi attirò soprattutto la copertina, ma ben presto ne fui conquistata!!!
Tratta un tema molto forte, ovvero la reclusione dei pazienti dichiarati insani di mente e la loro completa, totale vulnerabilità all'interno di Istituti. Se sei muto, sordo, ritardato, matto, nessuno ti crederà mai se accusi degli stimati professori o degli amorevoli infermieri: sei solo, senza scampo.
Immedesimandoti in questi personaggi capisci veramente il senso della parola vulnerabile, e vorresti entrare nel romanzo per difendere chi da solo non ce la può fare!!
Ma questo romanzo toccante e profondo ci racconta un piccolo lieto fine e non si può non affezionarsi ai protagonisti.
«Quando vivi in un istituto, nel fondo del tuo cuore sai di non essere amato»
p.s.: ho notato che su Amazon, IBS e altri siti questo romanzo non è più disponibile, ma se qualcuno di voi volesse leggerlo in pdf posso mandare la mia copia via email!
sembra interessante! :)
RispondiEliminahai ragione sul fatto che la cover cattura, perché anche secondo me è meravigliosa*-*
Bellissima e se leggi il libro capirai che ha anche un significato!!!
Elimina...e poi c'è la piuma, come in tantissimi vostri templates!!!
Non lo conoscevo ma mi attira proprio **
RispondiEliminaSpero di leggerlo al più presto ;)
Quasi quasi approfitto della tua gentilezza **
EliminaMi piacerebbe molto averlo in ebook :)
Te lo invio molto volentieri, scrivimi la tua email e te lo mando al volo!!! ^_^
EliminaGrazie mille! Sei gentilissima <3 <3
EliminaLa mia email è fox_face@hotmail.it
Mandato!! :3
EliminaBeh la cover ha attirato anche me eheh ^-^ certo che le storie che trattano gli argomenti dei deboli impossibilitati a difendersi mi toccano sempre...grazie per aver segnalato questo romanzo :)
RispondiEliminaPrego Rosa! In questa "rubrica" sui consigli di lettura cerco di suggerire titoli meno conosciuti ma che a mio parere sono imperdibili!! ^_^
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